Roma 7 maggio 2019
Promuovere e incentivare il trasporto merci su ferro per ridurre le emissioni di CO2 nell’ambiente e aumentare la quota di mercato del settore fino al 30% entro il 2030.
Con questi obiettivi, nell’ambito di un articolato tour europeo, ha fatto tappa oggi in Italia, nella stazione Roma Tiburtina, il Noah’s Train – il treno di Noè – uno speciale convoglio merci costituito da carri e container messi a disposizione dalle imprese ferroviarie coinvolte nell’iniziativa, che sono stati dipinti da street artist con immagini di animali ispirate alla più antica storia di salvataggio e preservazione ambientale di tutti i tempi.
Noah’s Train ha iniziato il suo viaggio per l’Europa a dicembre del 2018 dalla città di Katowice (sede della Conferenza delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici del 2018, COP 24) facendo poi tappa a Vienna, Berlino, Parigi, Bruxelles e Roma. Ad accogliere il treno erano presenti Sergio Costa, Ministro dell’Ambiente e della tutela del Territorio e del Mare, Gianluigi Castelli, Chairman Union Internationale des Chemins de fer (UIC) e Presidente Gruppo FS Italiane, Marco Gosso, Amministratore Delegato Mercitalia Logistics (Gruppo FS Italiane), Gian Paolo Gotelli Amministratore Delegato Mercitalia Rail (Polo Mercitalia - Gruppo FS Italiane), Giorgio Zampetti, Direttore Generale Legambiente, e Sandra Gehenot, Freight Director UIC.
“Questo treno che viaggia per l’Europa, con i suoi vagoni colorati, porta un messaggio molto importante: per ridurre le emissioni di anidride carbonica e combattere i cambiamenti climatici bisogna spostare il traffico merci dalla strada alla rotaia. Il trasporto ferroviario emette 9 volte meno CO2 di quello stradale, mi sembra un contributo importante che offre questo settore” ha dichiarato Sergio Costa, Ministro dell’Ambiente e della tutela del Territorio e del Mare. “Il settore ferroviario può svolgere un ruolo chiave nella sfida alla decarbonizzazione del trasporto, che genera complessivamente il 27% delle emissioni in Europa”, ha evidenziato Gianluigi Castelli. “Il Noah’s Train, che ha fatto tappa oggi a Roma, rappresenta il simbolo di questa sfida e dell’ambizione dell’intero settore ferroviario di portare la quota di trasporto merci su ferro dall’attuale 17% al 30% entro il 2030. Una sfida che richiede il pieno supporto dei policy maker, soprattutto a livello sovranazionale, con decisioni drastiche e coraggiose ad esempio nell’ambito chiave dell’interoperabilità. Le imprese ferroviarie sono pronte a fare la loro parte, investendo in locomotive e carri più ecologici e sostenibili, cogliendo le opportunità della convergenza digitale e sviluppando sistemi di trasporto sempre più efficienti”. “Lo spostamento del traffico merci dalla strada alla ferrovia – ha proseguito Castelli – è uno dei più importanti obiettivi strategici del Gruppo FS Italiane e possiamo realizzarlo puntando alla soddisfazione dei nostri clienti, aumentando la nostra affidabilità e introducendo servizi innovativi, come il nuovo servizio di trasporto merci ad alta velocità Mercitalia Fast”.
Noah’s Train è un’iniziativa di Rail Freight Forward, coalizione di 18 imprese ferroviarie europee che operano nel settore della logistica e del trasporto merci, fra cui Mercitalia Rail, la maggiore impresa ferroviaria merci in Italia e una delle principali in Europa. La coalizione è nata con l’obiettivo di evidenziare e valorizzare i vantaggi ambientali e sociali che derivano dal trasporto su ferro rispetto a quello su strada. Il treno, per trasportare persone e merci, ha infatti un impatto in termini di emissioni di CO2 fino a nove volte inferiore e una efficienza energetica fino a sei volte maggiore rispetto alla modalità su gomma. Il trasporto su ferro, inoltre, contribuisce a decongestionare il traffico stradale riducendo sensibilmente il tasso di incidentalità e mortalità. Nel 2018, ad esempio, Mercitalia Rail, con oltre 90mila treni effettuati, ha consentito di togliere dalla strada circa un milione e mezzo di Tir.