Milano, 18 dicembre 2022
Verificare i piani per la gestione dell’emergenza in ambito ferroviario e la loro corrispondenza con le procedure sanitarie e di emergenza esterna, nonché il coordinamento e i tempi di risposta di tutte le strutture operative coinvolte.
Questo l’obiettivo dell’esercitazione di Protezione Civile svolta la notte scorsa nella Galleria ferroviaria di Laveno-Mombello, prevista dal Piano annuale del Gruppo FS e organizzata da Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo FS Italiane) coordinata dalla Prefettura di Varese e con la partecipazione della Protezione Civile della Regione Lombardia e della Provincia di Varese, Comune di Laveno - Monbello, Vigili del Fuoco, Forze dell’Ordine (Questura, Polfer e Carabinieri), Guardia di Finanza, AREU, Associazioni di Volontariato di Protezione Civile, Croce Rossa Italiana e Trenord.
Scenario dell’esercitazione
E’ stato simulato il deragliamento di un treno viaggiatrori in transito lungo la linea Luino-Laveno-Gallarate che si è fermato 100 metri prima dell’imbocco sud della galleria a causa dello svio di alcuni vagoni. L’esercitazione si è svolta nella notte fra il 17 e il 18 dicembre (dalle 24.00 alle 4.00) nella tratta Luino-Laveno-Gallarate.
Sono stati prontamente attivati i protocolli di comunicazione previsti per la gestione dell’emergenza con il coinvolgimento dei soggetti interessati: Protezione Civile della Regione Lombardia, Vigili del Fuoco, Forze dell’ordine, (Questura, Polfer, Carabinieri) AREU, Trenord e RFI.
I soccorsi, giunti sul posto, hanno favorito l’uscita dalla galleria dei passeggeri (figuranti) e prestato assistenza. Contestualmente, i tecnici hanno provveduto a mettere in sicurezza il treno e l’infrastruttura per consentire una rapida ripresa della circolazione.
Nessuna ripercussione sulla circolazione ferroviaria.