Ecomondo 2016: FS Italiane presenta Rapporto Sostenibilità 2015

Redatto secondo le tre dimensioni classiche: economica, sociale e ambientale


Rimini, 9 novembre 2016

Comunicare a tutti gli stakeholder di FS Italiane il proprio impegno per rendere “sostenibili” le attività del Gruppo.

Questo l’obiettivo del Rapporto di Sostenibilità 2015, presentato in anteprima durante la ventesima edizione di Ecomondo, la Fiera Internazionale del recupero di materia ed energia e dello sviluppo sostenibile, in corso a Rimini.

Per la prima volta, il Rapporto di Sostenibilità del Gruppo FS Italiane è stato redatto secondo le Linee Guida GRI-G4 (Global Reporting Initiative), nelle sua triplice dimensione: economica, ambientale e sociale.

  • Sostenibilità economica: il Gruppo FS Italiane ha chiuso il 2015 con un risultato netto di 464 milioni di euro, con un incremento rispetto all’esercizio precedente di 161 milioni di euro (+53,1%); la spesa per gli investimenti nel corso del 2015 ha raggiunto 5.497 milioni di euro, di cui 2.453 milioni in autofinanziamento e 3.044 milioni di euro contribuiti da fonti pubbliche, confermando il trend positivo degli ultimi anni. Anche la produzione ferroviaria registra performance positive: trasportati 43,6 miliardi di viaggiatori-km (+2,6% rispetto al 2014), di cui 22,8 miliardi relativi al trasporto regionale (+2,8% rispetto al 2014) e 20,8 miliardi di viaggiatori-km relativi ai servizi long haul (+2,4%rispetto all’anno precedente) grazie soprattutto all’Alta Velocità (+6% rispetto al 2014 sulle Frecce).
  • Sostenibilità sociale: il 2015 ha visto migliorare le performance relative alla sicurezza sul lavoro, con una forte diminuzione degli infortuni (oltre il 15% in meno rispetto all’anno precedente); forte anche l’impegno del Gruppo attraverso le Sale Blu di Rete Ferroviaria Italiana, presenti nei principali terminal per agevolare gli spostamenti dei passeggeri a ridotta mobilità e con disabilità.
  • Sostenibilità ambientale: nel 2015, sulla relazione Roma – Milano, i passeggeri del Frecciarossa di Trenitalia, scegliendo il treno, hanno permesso il risparmio di circa 1 milione di tonnellate di CO2.; sono state realizzate oltre 400 km di barriere fonoassorbenti; il Gruppo FS Italiane esegue un monitoraggio costante del consumi energetici e delle emissioni di gas inquinanti e climalteranti; investiti circa 800mila euro in formazione del personale su temi ambientali.