FS Italiane pubblica il secondo Green Bond Report

Roma, 3 dicembre 2020

FS Italiane ha reso disponibile sul proprio sito web, a beneficio degli investitori istituzionali e della comunità finanziaria, il secondo Green Bond Report a distanza di circa un anno dalla seconda emissione obbligazionaria green. Il Green Bond Report ha l’obiettivo di informare sull’allocazione dei proventi del green bond emesso a luglio 2019 e sugli impatti positivi che gli investimenti finanziati generano in termini di sostenibilità ambientale.

La seconda emissione obbligazionaria green di FS ha interamente finanziato nuovi progetti, sia treni passeggeri regionali e alta velocità, sia, per la prima volta, locomotive e carri per il trasporto merci, ampliando lo scopo del Green Bond Framework.

I risultati del report evidenziano un significativo risparmio energetico e una sensibile riduzione di emissioni di CO2, grazie al nuovo materiale rotabile elettrico. Il calcolo degli indicatori di performance ambientali prevede un confronto con treni comparabili, secondo la metodologia adottata da FS.

In occasione del secondo report, FS ha voluto inoltre ampliare ulteriormente gli indicatori di performance fornendo analisi dei benefici ambientali anche rispetto ad altre modalità di trasporto (automobile e camion) per una stima del modal shift.

A titolo esemplificativo, rispetto all'auto privata, l'impiego in una regione italiana campione di 60 nuovi treni Pop e Rock si stima che produrrà circa 270.000 tonnellate di CO2 in meno fino al 2032. In relazione al trasporto merci, si stima una riduzione di emissioni di CO2 del 50% circa trasportando beni con le nuove locomotive invece che con i camion, su una tratta campione di circa 300Km.

Inoltre, sono stati riportati dettagli utili al confronto degli asset finanziati con la regolamentazione della Tassonomia Europea quali la riciclabilità e l’inquinamento acustico. Il report ha ottenuto la third party opinion da KPMG, la società indipendente di revisione e auditor dei bilanci del Gruppo FS Italiane. La valutazione evidenzia positivamente il rispetto da parte di FS della metodologia di calcolo e dell’allocazione dei proventi del bond agli investimenti sostenibili, oltre che delle linee guida - sia internazionali sia interne - come definite nel 2019 all’interno del proprio Green Bond Framework. È stata inoltre confermata la certificazione del green bond rilasciata dalla Climate Bonds Initiative in occasione dell’emissione, a seguito della positiva verifica annuale effettuata da Sustainalytics circa il rispetto degli standard CBI.


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