Bypass e porto di Augusta

Bypass e porto di Augusta

Il progetto prevede la realizzazione di due interventi nell’area di Augusta, il primo riguarda una bretella ferroviaria che collega il nuovo parco ferroviario ubicato nel Porto di Augusta alla rete ferroviaria nazionale mentre il secondo è una variante di tracciato della Linea Messina - Siracusa che bypassa il centro urbano di Augusta. È prevista inoltre la realizzazione di una nuova stazione localizzata fuori dal centro abitato.

L’opera è interamente finanziata, anche con fondi PNRR.

Per il completamento dell’opera è stato nominato Commissario Straordinario di Governo Filippo Palazzo.

I vantaggi

  • La variante di Augusta consente di eliminare le interferenze tra l’Infrastruttura Ferroviaria Nazionale ed il tessuto urbano dell’omonima città.
  • Incremento dell'intermodalità ferro-navi e sviluppo del traffico merci con caratteristiche prestazionali in linea con gli standard di rete TEN-T.
90 km/h velocità massima
4.4 km totali
281 mln € di investimenti

Avanzamento lavori

Ecco i dettagli dello stato di avanzamento lavori per la realizzazione di due interventi nell’area di Augusta:
  • Progetto
    Dal 2023
  • Permessi
    in corso
  • Gare
    .
  • Avvio lavori
    .
  • Fine lavori
    Dal 2026

Bypass ferroviario di Augusta - Bypass ferroviario di Augusta sulla tratta ferroviaria Catania-Siracusa

Fase avanzamento: LAVORI

  • Data fine progettazione: 2022
  • Data fine iter autorizzativo: 2024
  • Data pubblicazione gara: 2024
  • Data inizio progettazione esecutiva e realizzazione: 2024
  • Data fine lavori: 2026
  • Data di attivazione: 2026

Porto di Augusta - Collegamento ferroviario nel porto di Augusta

Fase avanzamento: PROGETTAZIONE

  • Data fine progettazione: 2023
  • Data fine iter autorizzativo: 2024
  • Data pubblicazione gara: 2024
  • Data inizio progettazione esecutiva e realizzazione: 2025
  • Data fine lavori: 2026
  • Data di attivazione: 2026

Le ordinanze a firma del Commissario Filippo Palazzo

* Le Ordinanze saranno pubblicate anche sul sito del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.

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