A Roma Termini il primo polo vaccinale italiano in un grande hub ferroviario

Foto: il primo polo vaccinale italiano a Roma Termini

Roma, 8 marzo 2021

La stazione Roma Termini è il primo grande hub ferroviario italiano a ospitare un polo per le vaccinazioni contro il Covid-19, secondo quanto previsto dal Piano Strategico Nazionale per la Vaccinazione. A pieno regime potranno essere effettuate circa 1.500 vaccinazioni al giorno.

Il polo, nato dalla collaborazione del Gruppo FS Italiane con Regione Lazio e Croce Rossa Italiana, si estende per circa 1.900 mq all’esterno dello scalo ferroviario, in una sezione del parcheggio di piazza dei Cinquecento.

La struttura, composta da tre tende mobili allestite sul piazzale antistante la stazione (circa 800 mq di spazio), destinate alle fasi di accettazione, anamnesi, vaccinazione e attesa post vaccino, è dotata di 21 postazioni vaccinali, di cui due dedicate alle persone con disabilità. All’esterno Croce Rossa Italiana ha previsto un presidio sanitario di emergenza con un’autoambulanza in sosta fissa.

FS Italiane ha messo a disposizione l’area, di proprietà di FS Sistemi Urbani, e ha fornito con Grandi Stazioni Rail tutto il supporto logistico: linea e fornitura elettrica, allacci idrici, segnaletica e opere stradali, illuminazione dell’area, servizi di vigilanza e di pulizia dell’area.

Inoltre, il Gruppo FS metterà a disposizione della Croce Rossa Italiana ulteriori spazi dove allestire tensostrutture per effettuare attività di screening alla popolazione nelle stazioni di Roma Termini, Bari, Bologna, Cagliari, Firenze Santa Maria Novella, Milano Centrale, Napoli Centrale, Palermo, Reggio Calabria, Torino Porta Nuova e Venezia Mestre.

L’iniziativa consentirà, a pieno regime, di effettuare fino a 540mila test antigenici gratuiti in sei mesi su tutto il territorio nazionale.