Quando l’Università e il mondo delle imprese vanno a braccetto nascono opportunità per tutti: l’attrattività delle università, la competitività delle aziende, l’occupabilità degli studenti e la crescita economica e sociale dei territori. Ed è quello che fa il Gruppo Fs Italiane che ha inaugurato a febbraio l’edizione annuale del Master in Ingegneria delle Infrastrutture e dei Sistemi Ferroviari, in collaborazione con l’Università La Sapienza di Roma.
L’iniziativa vede la partecipazione di altre importanti aziende partner tra cui Alstom, Almaviva, Hitachi Rail, Ferrotramviaria Engineering, Siemens Mobility e Salcef Group.
Su 160 candidati la partecipazione al master quest’anno è riservata a 35 giovani ingegneri vincitori che ora hanno l’opportunità di approfondire i loro studi e di confrontarsi con le realtà del Gruppo FS e delle altre aziende: programmazione, progettazione, esercizio e manutenzione sono le aree di studio per soddisfare le richieste provenienti dal settore del trasporto ferroviario e dell’intera mobilità, in continua trasformazione.
Il percorso di studio prevede 12 moduli e 480 ore di formazione di cui 250 dedicate ad uno stage, direttamente a contatto con le realtà aziendali.
Un binomio, quello di Ferrovie con l’università su cui il Gruppo continua ad investire in nome di una sempre maggiore innovazione, ricerca e valorizzazione di talenti e di professionalità, al punto che anche nel 2021 FS Italiane è in testa alle classifiche come Best employers 2021, l’azienda top del settore trasporti in cui i giovani laureati vorrebbero entrare a lavorare.