FS Italiane sta portando avanti, su più fronti, accordi con alcune Imprese ferroviarie estere in vista di concrete cooperazioni (riguardanti per esempio lo sviluppo di sistemi di mobilità e/o traffici, formazione del personale o consulenza manageriale) utili a rilanciare lo sviluppo del proprio business. Il Gruppo ha scelto di aderire ad associazioni e fondazioni di respiro internazionale con lo scopo di individuare possibili sinergie nei mercati locali e internazionali: in quest’ambito si inseriscono sia l’intesa raggiunta con RZD, le Ferrovie russe, per lo sviluppo di traffici ferroviari e la logistica, sia la recente adesione alla Fondazione Italia-Cina e all’Associazione Italia-India.
In questa fase è più che mai imprescindibile anche la partecipazione alle diverse iniziative messe in campo dalle Istituzioni italiane. Tra queste, in particolare:
- webinar dedicati all’imprenditoria italiana interessata ai mercati internazionali, un ciclo di video-conferenze interattive promosso dal MAECI (Ministero degli Affari esteri e della Cooperazione internazionale) e dall’ICE (Istituto commercio estero) per dare informazioni e aggiornamenti sulle opportunità nei mercati prioritari per l’export italiano e sugli strumenti che il Sistema Italia mette a disposizione per il rilancio delle aziende nazionali nei Paesi esteri;
- tavoli settoriali, avviati dal MAECI, che riuniscono associazioni di categoria e rappresentanze imprenditoriali, per aggregare le forze produttive e il MAECI in una strategia di comunicazione comune (“Patto per l’export”).
In particolare, in occasione dei webinar, sono state illustrate, condividendone gli aspetti operativi, anche alcune nuove leve per la gestione dell’emergenza Covid-19 messe a disposizione delle Istituzioni Italiane. Il Gruppo Cassa Depositi e Prestiti, anche tramite le controllate SACE e Simest, mira a garantire continuità alle attività delle imprese e ad aumentare le risorse messe a loro disposizione, incrementando flessibilità ed efficienza e riducendo i costi. Gli strumenti identificati mirano a dare una iniezione ulteriore di liquidità, supporto all’export e allungamento dei tempi per il rientro dei debiti. In particolare SACE ha previsto un incremento di 1,5 miliardi di euro del plafond per working capital export, un aumento di mezzo miliardo del plafond per il supplier credit e un ampliamento delle garanzie per ulteriori 200 miliardi; CDP ha stanziato un plafond “mid-large” con un importo di altri 2 miliardi di euro per il finanziamento di imprese italiane che operano anche all’estero.
L’ICE, Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane, ha predisposto diversi servizi per le imprese, in buona parte a fondo perduto, allo scopo di aiutare ad approfondire la conoscenza del mercato estero oggetto di interesse e a creare le condizioni per espandere il proprio business (es. informazioni su gare e finanziamenti internazionali, schede prodotto, servizi formativi e di consulenza avanzata, ricerca consulenti/investitori ecc.).
Nel quadro di emergenza sanitaria ed economica determinato dal Covid-19 le numerose e importanti iniziative in corso di implementazione sono strumenti fondamentali per rilanciare il Sistema Paese e il ruolo internazionale del Gruppo FS Italiane.