Risultati e politiche aziendali su diversity & inclusion

La Camera dei Deputati ha ospitato l’8 maggio una delegazione di donne parlamentari, funzionarie elette e pubbliche ufficiali provenienti dalla Giordania e dal Marocco e chiamate a condividere buone pratiche ed esperienze in ottica di crescita sostenibile e inclusiva. L’iniziativa è stata organizzata da MENA-OECD Governance Programme, partnership strategica tra l’OECD, l’Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico, e i Paesi del MENA (Middle East & North Africa).

FS Italiane è stata l’unica azienda italiana chiamata a partecipare al confronto con la delegazione e a esporre la sua esperienza di impresa impegnata a promuovere strategie di inclusione. All’incontro ha partecipato Mauro Ghilardi, Direttore Risorse Umane e Organizzazione di FS Italiane, che ha esposto le azioni messe in atto e i progetti volti a favorire e valorizzare la presenza femminile nel Gruppo.

Women in Motion, lanciato a gennaio 2017 da FS Italiane, è il progetto che ha permesso di incrementare di quasi il 50% le candidature femminili con diploma tecnico in settori fino a oggi poco aperti alla presenza di donne. 

L’importante percorso di change management, incentrato nelle aree tecniche di Trenitalia e Rete Ferroviaria Italiana, si prefigge di migliorare la condizione professionale delle donne in questi settori e di abbattere le barriere culturali e gli stereotipi legati alla presenza femminile in ruoli considerati storicamente maschili.

Inoltre, il Gruppo FS si è impegnato a portare entro il 2020 la percentuale di donne nelle posizioni manageriali di line dal 13,5% (2017) al 20% e nelle posizioni di staff dal 23,7% (2017) al 30%.

Grazie all'insieme di queste e altre azioni intraprese, il trend della presenza femminile sta subendo un incremento graduale e costante.