Fino al 31 gennaio 2021, Roma Termini si racconta con una mostra fotografica diffusa. Installazioni, video e immagini, la maggior parte conservati nell’archivio della Fondazione FS Italiane, che ricordano storie, aneddoti e curiosità della stazione capitolina.
Fra le immagini esposte, anche alcuni scatti social di Railway Heart, la rubrica fotografica di Ferrovie dello Stato Italiane. L’atrio e la galleria gommata ospitano 5 installazioni, di cui 4 esagonali ed una pentagonale, ciascuna con una tematica specifica, mentre da piazza dei Cinquecento, sul lato esterno delle vetrate dell’atrio, sono visibili 15 vetrofanie con immagini storiche in bianco e nero.
Una timeline scenografica di 30 metri domina lo spazio dell’atrio che affaccia sulle mura Serviane regalando ai visitatori la possibilità di scoprire alcuni dei momenti più importanti per Roma Termini, a partire dalla sua inaugurazione nel 20 dicembre 1950 per mano dell’allora Presidente della Repubblica Luigi Einaudi.
Immagini e foto d’epoca accompagnano i numerosi aneddoti stampati sulla timeline che raccontano il ruolo centrale che la stazione ha svolto nell’essere silenziosa testimone di episodi storici importanti non solo per Roma ma per tutta Italia, dal suo ruolo come musa ispiratrice per il film “Stazione Termini” del 1953 di Vittorio De Sica fino alla visita del 1970 dell’Imperatore d’Etiopia Halié Selassié.