In base al piano di emergenza grave predisposto da RFI, gestore della rete ferroviaria, domani 1° marzo l’offerta di treni regionali, a lunga percorrenza e AV subirà alcune modifiche.
Il piano di emergenza comporterà una riduzione dell’offerta ordinaria che interesserà Liguria, Piemonte, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Emilia Romagna, Toscana e Lazio.
Sulla direttrice AV Milano – Roma – Napoli è confermata per domani la programmazione dell’80% dei treni alta velocità con le fermate a Roma Termini e a Roma Tiburtina così come previste dall’orario ufficiale.
Sulla trasversale padana, Torino – Milano – Venezia, è prevista la circolazione del 90% delle corse a lunga percorrenza, dell’85% lungo la direttrice tirrenica nord, Genova – Roma, e del 70% tra Genova e Milano.
Sul fronte del trasporto regionale, l’offerta dei servizi sarà invece così regolata:
Trenitalia potenzierà i servizi di informazione e assistenza in tutte le principali stazioni interessate dallo stato di emergenza grave per consentire ai clienti di individuare soluzioni di viaggio alternative nel caso di cancellazione del loro treno, assicurando il rimborso integrale del biglietto a chi rinuncerà al viaggio.
È previsto il rimborso integrale del biglietto per chi rinuncerà al viaggio. Il rimborso per i treni nazionali può essere richiesto compilando l’apposito web form di Trenitalia. Le richieste di rimborso possono essere avanzate entro il 31 marzo 2018.
I viaggiatori possono informarsi sulla situazione del traffico ferroviario prima di mettersi in viaggio anche attraverso i canali di informazione del Gruppo: FSnews.it e su Twitter l’account @FSnews_it. I viaggiatori dell'Alta velocità possono contattare l'account Twitter @LeFrecce e la pagina Facebook Frecciarossa Official.
Il programma della circolazione dei treni di giovedì 1° marzo
Le informazioni per la clientela a cura di Trenitalia
Infomobilità in tempo reale a cura di RFI
A seguito dell’Allerta Arancione/Rossa per neve in Piemonte e Valle d’Aosta, emessa oggi dalla Protezione Civile regionale, domani 1 marzo Rete Ferroviaria Italiana attiverà il livello “emergenza grave” del proprio Piano neve e gelo.
Fra le azioni previste anche la riprogrammazione dei servizi ferroviari regionali che saranno ridotti in relazione all’infrastruttura disponibile con questo livello di emergenza.
Nello specifico si prevede di effettuare i seguenti servizi:
In Valle D’Aosta sarà effettuato il 60% del servizio di trasporto.
Per i treni a lunga percorrenza confermato l’80% dei servizi alta velocità sulla Torino – Milano – Napoli e il 90% sulla trasversale Torino – Venezia.
A seguito dell’allerta Arancione/Rosso per neve in tutta la regione, emessa oggi dalla Protezione Civile regionale, domani 1 marzo Rete Ferroviaria Italiana attiverà il livello “emergenza grave” del proprio Piano neve e gelo.
Fra le azioni previste anche la riprogrammazione dei servizi ferroviari regionali che saranno ridotti in relazione all’infrastruttura disponibile con questo livello di emergenza.
Nello specifico:
Sulla Linea Tirrenica sarà operativo l'85% dei servizi a lunga percorrenza (Frecce e Intercity), sulla Genova – Milano il 70% dei treni Intercity.
A seguito dell’Allerta Arancione per neve in tutta la regione, emessa nella tarda mattinata di oggi dall’Agenzia per la sicurezza territoriale e la protezione civile del Veneto e valida dalla mezzanotte di oggi alla mezzanotte di domani giovedì 1 marzo, Rete Ferroviaria Italiana attiverà il livello “emergenza grave” del proprio Piano neve e gelo.
Fra le azioni previste, anche la riprogrammazione dei servizi ferroviari regionali che sarà ridotta complessivamente del 50% in relazione all’infrastruttura disponibile con questo livello di emergenza.
Il dettaglio dei provvedimenti sarà consultabile su trenitalia.com/situazione maltempo.
Sulla Venezia – Roma l’offerta Frecciarossa sarà regolare. Sulla trasversale Venezia – Torino sarà operativo il 90% del servizio.
A seguito della nuova ondata di neve e gelo, prevista da questa notte nelle Marche, dalla mezzanotte di oggi Rete Ferroviaria Italiana attiverà il livello “emergenza lieve” del proprio Piano neve e gelo.
Fra le azioni previste anche la riprogrammazione dei servizi ferroviari regionali in relazione all’infrastruttura disponibile con questo livello di emergenza.
Due le linee interessate dalla riduzione del servizio: la Civitanova – Albacina, dove circolerà il 60% dei treni programmati e la parte Nord dell’Adriatica, tra Ancona e Rimini, dove circolerà l’80% dei convogli.
Servizio regolare su tutte le altre direttrici regionali di traffico.
Alla luce del bollettino meteo emanato dalla Protezione Civile, che prevede precipitazioni nevose e formazione di ghiaccio in Liguria, Piemonte, Lombardia, Veneto, Emilia Romagna, Toscana e Marche, è stato attivato lo stato di emergenza grave dei Piani neve e gelo su questi territori. Stato di emergenza anche in Friuli Venezia Giulia e Lazio.
La riduzione si rende necessaria, stante le previsioni di nevicate e fenomeni di gelicidio, per garantire una migliore regolarità del servizio ferroviario.
Per la giornata di domani 1° marzo è prevista la circolazione dell’80% dei treni alta velocità sulla direttrice Milano – Roma - Napoli. Le imprese ferroviarie attraverso i propri canali di comunicazione renderanno note ai clienti le corse cancellate e le soluzioni di viaggio alternative.
Per il trasporto regionale, rimodulata la circolazione di treni secondo queste percentuali:
Su tutte le altre regioni non sono previste riduzioni dell’offerta di treni.
In base alle attuali previsioni meteorologiche, si stima che la situazione ferroviaria possa ritornare alla normalità a partire da venerdì 2 marzo. RFI continuerà a dare aggiornamenti sulla situazione in atto e sulle misure previste.
A seguito dell’Allerta Arancione per neve in tutta la regione, emessa nella tarda mattinata di oggi dalla Protezione Civile, valida per la giornata di domani giovedì 1° marzo, Rete Ferroviaria Italiana renderà operativo dalla serata di oggi il Piano neve e gelo, con una previsione di riduzione dell’offerta dei servizi ferroviari regionali per tutta la giornata di domani 1° marzo.
Fra le azioni previste dal Piano, anche la riprogrammazione dell’offerta commerciale dei treni regionali, che sarà ridotta complessivamente di circa il 50% in relazione all’infrastruttura disponibile con questo livello di emergenza.
Nello specifico si prevede di effettuare i seguenti servizi:
Ulteriori bus saranno operativi a partire dalle 5.00 in diverse località per ogni necessità che dovesse sorgere.
Sull’Alta velocità confermato l’80% dei collegamenti. Sulla linea Tirrenica sarà operativo il 90% dei servizi (Frecce ed Intercity).
Potenziato il presidio di assistenza ed informazioni.
A seguito dell’Allerta Arancione per neve in tutta la regione, emessa nella tarda mattinata di oggi dall’Agenzia per la sicurezza territoriale e la protezione civile dell’Emilia Romagna e valida dalla mezzanotte di oggi alla mezzanotte di domani giovedì 1° marzo, Rete Ferroviaria Italiana attiverà il livello “emergenza grave” del proprio Piano neve e gelo.
Fra le azioni previste, illustrate alla Regione Emilia Romagna e alla Prefettura nei mesi scorsi, anche la riprogrammazione dei servizi ferroviari regionali che sarà ridotta complessivamente del 50% in relazione all’infrastruttura disponibile con questo livello di emergenza.
Confermata la quasi totalità dei collegamenti Bologna – Verona, Bologna – Venezia, Parma – Milano, Modena – Mantova, Fidenza – Salsomaggiore, Castelbolognese – Ravenna e Ferrara – Ravenna.
Cancellati i treni a corto raggio fra Bologna e Marzabotto, Bologna e San Pietro in Casale, Bologna e San Benedetto Val di Sambro, Castelbolognese e Rimini, Faenza e Ravenna, Faenza e Lavezzola, Modena e Carpi e fra Ferrara e Venezia.
Sulle restanti direttrici di traffico sono previste percentuali di servizi comprese fra il 40 e l’80% . In particolare sarà regolare il 65% dei treni Ancona – Bologna – Piacenza, il 75% dei collegamenti Bologna – Porretta Terme, il 60% di quelli fra Bologna e Prato e il 40% dei Bologna – Poggio Rusco.
Per quanto riguarda l’Alta velocità, confermato l’80% dei collegamenti.
Potenziato il presidio di assistenza ed informazioni.
Nel Lazio la circolazione ferroviaria regionale sta proseguendo secondo il programma stabilito ieri sera in base allo stato di emergenza lieve per gelo emanato alla luce del bollettino meteo della Protezione Civile.
A differenza di ieri, ponendo particolare attenzione al trasporto pendolare, circola un 20% di corse in più attestando l’offerta al 70% di quella ordinaria.
È invece rimasta invariata la percentuale dei treni AV in circolazione che oggi partono regolarmente dalle stazioni di Roma Termini e Roma Tiburtina come previsto dall’orario ufficiale.
La circolazione al momento è regolare, non si registrano ritardi rilevanti. Alcuni rallentamenti nel corso della mattinata, legati al maltempo e alla formazione di gelo sulle infrastrutture, in particolare per i treni provenienti dall’Umbria e sulla Roma – Formia.
La riduzione dell’offerta commerciale è necessaria per consentire un più contenuto uso dell’infrastruttura, garantendo così una maggiore e continua efficienza, in particolare a Roma Termini e nel nodo ferroviario capitolino.
La circolazione ferroviaria prosegue secondo il programma previsto dal Piano neve e gelo di Rete Ferroviaria Italiana, senza particolari criticità.
Come programmato, sulla rete ferroviaria nazionale, sta circolando l’80% dei treni alta velocità, con ritardi medi di 15 minuti. Nel Lazio, viaggia il 70% dei treni regionali, il 20% in più rispetto ai treni in circolazione ieri.
La riduzione dell’offerta commerciale è necessaria per consentire un più contenuto uso dell’infrastruttura, garantendo così una maggiore e continua efficienza, in particolare a Roma Termini e nel nodo ferroviario capitolino.