FS Italiane, Ghezzi e Mazzoncini incontrano le istituzioni europee e europarlamentari italiani

Al centro degli appuntamenti a Strasburgo Quarto pacchetto ferroviario, Piano Juncker, Reti europee Ten-T, Brennero, Tav Torino – Lione e Cop21

Roma, 3 febbraio 2016

Quarto pacchetto ferroviario, Piano Juncker, Reti europee Ten-T, Tav Torino – Lione, Brennero, Cop21.


Sono questi i temi affrontati dal presidente Gioia Ghezzi e dall’ad del gruppo FS Italiane Renato Mazzoncini in occasione degli appuntamenti dei giorni scorsi a Strasburgo.

I vertici del gruppo FS Italiane hanno infatti incontrato il commissario europeo ai Trasporti Violeta Bulc e il presidente della Commissione Trasporti Michael Cramer.

I primi appuntamenti a Strasburgo del nuovo top management sono stati l’occasione per fare il punto anche con i deputati italiani al Parlamento europeo. Una delegazione guidata dai vice presidenti David Sassoli e Antonio Tajani ha ricevuto il presidente e l’ad di Ferrovie dello Stato Italiane. A chiudere il giro di incontri quello con Gianni Pittella, presidente del gruppo socialisti e democratici al Parlamento europeo.

Durante gli incontri Ghezzi e Mazzoncini hanno ribadito l’urgenza di far nascere un unico mercato ferroviario europeo, davvero liberalizzato, che non ponga restrizioni all’accesso alle reti di ciascun paese e che quanto prima consenta in tutti i paesi UE di mettere a gara i servizi di trasporto pubblico locale autobus e ferrovia.

Hanno inoltre sottolineato che nella transizione verso il mercato unico sia rispettato il principio di reciprocità. Un mercato che, anche grazie all’istituzione di un regolatore europeo, non abbia più barriere tecniche e amministrative che spesso impediscono di fatto il processo di liberalizzazione.