Marche, esercitazione di emergenza nella galleria Vallemiano

Simulato il deragliamento di un treno passeggeri, causato da una frana in linea, con principio di incendio a bordo e il ferimento di alcuni viaggiatori. Testate le procedure per gli interventi di emergenza

Ancona, 19 settembre 2015

Un treno viaggiatori svia a causa di un movimento franoso, arrestandosi all’interno della galleria Vallemiano con conseguente principio di incendio a bordo treno.
E’ questo lo scenario dell’esercitazione di emergenza che si è svolta stamani nella “Galleria Vallemiano” (AN), posta tra le stazioni di Ancona e Varano, sulla Linea Adriatica Bologna – Lecce.

L’esercitazione è stata coordinata dalla Prefettura di Ancona e ha coinvolto le squadre di primo intervento del Gruppo FS Italiane, le strutture operative di Protezione Civile Marche, il Comune di Ancona, i Vigili del Fuoco, la Polizia Ferroviaria e quella Stradale di Ancona, nonché i volontari del 118. A bordo treno centoquaranta volontari della Protezione Civile Marche, assistiti in primis dal personale di Trenitalia in servizio.

Il personale di Trenitalia in servizio sul treno ha informato la Sala Operativa di Rete Ferroviaria Italiana, che ha richiesto l’intervento dei Vigili del Fuoco e del 118 per spegnere i focolai d’incendio e prestare i primi soccorsi ai feriti. Inoltre, sono state contattate le sale operative della Protezione Civile della Regione Marche e della Polizia Stradale e Ferroviaria, intervenute per prestare il necessario soccorso.

Particolare attenzione è stata riservata alla verifica dell’efficacia e della rapidità dell’attivazione delle procedure per la gestione delle emergenze e del soccorso ai viaggiatori.
L’esercitazione rientra tra le iniziative programmate periodicamente per monitorare l’efficacia del flusso comunicativo e della catena del coordinamento, nonché la prontezza dell’intervento delle strutture del territorio.

Il tutto per migliorare gli standard di sicurezza e la tutela delle persone, delle cose e dell’ambiente.

Obiettivo comune è testare i piani di emergenza (PGE) delle gallerie e collaudare sul campo il sistema di intervento tecnico e di assistenza previsto dai protocolli d’intesa stipulati tra il Gruppo FS, Protezione Civile regionale e 118.

Nessuna ripercussione sulla circolazione dei treni.