Roma, 8 giugno 2015
L’episodio di un uomo che si cala i pantaloni davanti all’ingresso della Stazione Termini è purtroppo solo l’ultimo di una serie che rivela lo stato di crescente degrado, con imbarazzo per i cittadini, per i lavoratori e per i turisti che ogni giorno frequentano la stazione. E’ un pessimo biglietto da visita proprio nell’anno del Giubileo.
Il Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane è vittima di questo degrado che si manifesta anche con aggressioni al personale oltre che con danneggiamenti al patrimonio delle sue società.
Nella zona circostante la Stazione Termini di Roma, nonostante il Gruppo FS Italiane si prenda cura quotidianamente del disagio sociale con numerose attività e intervenga con la Protezione aziendale, d’intesa con le forze dell’ordine, per assicurare all’interno dello scalo sicurezza e pulizia, la trascuratezza incombe.
Ciò che accade fuori dalla stazione tuttavia è competenza delle autorità locali.