Partire dall’ascolto per prevenire le molestie sessuali sul luogo di lavoro

Il CPO Nazionale di FS Italiane incontra per la prima volta la Consigliera di fiducia

Il Comitato Pari Opportunità Nazionale del Gruppo FS Italiane ha incontrato per la prima volta la Consigliera di fiducia recentemente nominata dall'azienda, secondo quanto previsto dal Codice di Condotta, recepito nel Contratto aziendale del Gruppo FS Italiane, a sostegno delle vittime di molestie sessuali sul luogo di lavoro.

L’incontro, che si è svolto su piattaforma digitale, è stato occasione di reciproca conoscenza ma anche un modo per conoscere più da vicino il modus operandi della Consigliera.

Un ruolo delicato il suo, a contatto con la sfera più intima e personale e in un ambito dove purtroppo manca ancora la piena consapevolezza da parte di tutti.

Il primo passo è saper riconoscere questi comportamenti, il secondo è sapere a chi ci si può rivolgere in tali casi, il terzo è decidere di parlarne e, su questo, l'aspetto della fiducia è essenziale.

Partire dall’ascolto, capire il contesto e le specifiche situazioni, individuare le azioni possibili da attuare insieme a coloro che ritengono di essere vittima di molestie, laddove queste siano riconosciute come tali: sono proprio questi i compiti della Consigliera di fiducia, figura terza e super partes, esterna all'azienda, strettamente vincolata al segreto professionale e in grado quindi di garantire la massima riservatezza senza nessuna forma di giudizio.

Come CPO riteniamo che la nomina della Consigliera di fiducia da parte dell'azienda sia un importante traguardo. Il Gruppo FS è peraltro tra i primi grandi gruppi industriali ad avere introdotto una figura di questo genere, un punto di riferimento importante per i lavoratori sul tema delle molestie sessuali”, ha dichiarato la Presidente del CPO Francesca Ciuffini, ricordando anche le iniziative del Gruppo FS Italiane sul tema della formazione e della sensibilizzazione: “perché, come anche emerso dall’incontro, oltre a poter intervenire su casi di molestie già in essere è importante la prevenzione. Capire che cosa è configurabile come molestia sessuale e quali possono essere le sue possibili conseguenze sulla persona è importante sia per chi la riceve che per chi le attua, anche se in maniera inconsapevole”.

Un invito da parte del CPO è stato fatto sulla intranet del Gruppo a contattare la Consigliera di Fiducia per qualsiasi necessità, anche solo per avere un consiglio e tutte le possibili delucidazioni sul tema della riservatezza.