Il Gruppo FS a Open Italy 2024

Il 25 e 26 gennaio si è tenuta all’Aquario Romano l’ottava edizione del programma di Open Italy, l’evento di Elis sull’open & collaborative innovation dedicato a imprese, startup e abilitatori d'innovazione che ha visto tra i protagonisti anche il Gruppo FS.

Nel corso della prima giornata, grazie a sessioni specifiche sull’open innovation e a tavoli di lavoro multi-corporate, è stato possibile gettare le basi degli innovation need del 2024.

La condivisione e la discussione hanno aperto molteplici opportunità di riflessione ed eventuali progettualità di co-innovazione tra più società, anche se con obiettivi di business differenti. Una prospettiva complessa, che ha messo in gioco molti punti di vista e bisogni comuni.

Lo scorso anno, infatti, il Gruppo FS ha visto co-innovare Italferr, Anas e Trenitalia insieme a startup in grado di proporre soluzioni innovative di interesse. 

Un’occasione preziosa per mettere in risalto le iniziative del Gruppo FS nel mondo dell’open innovation è stato l’evento "Innovation to Impact", durante il quale sono stati premiati i progetti e i team protagonisti di nove proof of concept basati su nove casi d’uso differenti.

In particolare, Anas ha sviluppato i proof of concept in collaborazione con:

  • Elif Lab, startup che ha sviluppato un'applicazione innovativa per il monitoraggio delle infrastrutture attraverso l'analisi delle immagini, sfruttando algoritmi di machine learning;
  • Ticinum Aerospace e la sua Hybrid Battery, che hanno utilizzato accumulatori innovativi ibridi nei cantieri stradali.

Inoltre, Italferr e Anas hanno avviato una collaborazione multi-corporate con la startup Artys su soluzioni ad alta tecnologia per il monitoraggio ambientale e la gestione dei rischi idrogeologici.

Trenitalia, invece, ha sperimentato con:

  • Fairtiq, una startup svizzera che ha presentato un'app di ticketing che utilizza il modello check-in/be out soluzione hands free per l’accesso rapido ai mezzi di trasporto attraverso il gps del proprio smartphone, con l’obiettivo di un biglietto elettronico alla migliore tariffa per tipologia di viaggio;
  • G-Move, una startup che utilizza una tecnologia proprietaria per il monitoraggio dei flussi sia in movimento, sui mezzi di trasporto, che in ambienti statici, come le stazioni.

Anche Italferr ha sperimentato con due startup:

  • Waterjade, che ha proposto uno strumento user-friendly per estrarre dati previsionali climatici dai principali modelli a disposizione e per fornire anche una analisi statistica utile alla progettazione;
  • Bluentensor, che ha introdotto soluzioni di intelligenza artificiale personalizzate con un progetto sulla personalizzazione degli algoritmi già sviluppati in ambito Natural Language Processing, customizzandoli per le specifiche esigenze di Italferr, con lo scopo di potenziare la office automation.

Trenitalia e Italferr hanno sperimentato con la soluzione offerta da Sandsiv, lavorando su due use case differenti. Trenitalia ha sviluppato soluzioni di voice of the customer e web listening sul sito (Area pubblica e riservata), mentre con Italferr ha implementato soluzioni Customer Experience Management, la soddisfazione del cliente attraverso l'uso di AI e data analytics.

Infine, ogni società del Gruppo FS ha ricevuto il premioImpact Award”, il riconoscimento legato all’impatto generato dai progetti che Elis ha conferito sulla base del calcolo dello SROI (Social Return on Investment, che identifica il valore economico dell’impatto sociale ottenuto con i progetti realizzati).

L’evento di chiusura sperimentazioni è stato, come ogni anno, un’occasione per condividere esperienze, bisogni e opportunità da cogliere. Non è mancato il talk a cui hanno partecipato Daniele Pes, Responsabile Innovation del Gruppo FS, Pierpaolo Gambini, Senior Vice President Innovation and IP di Leonardo SpA e Alberto Onetti, Chairman di Mind The Bridge.