di Giorgio Desio Mirando
Nato e celebrato per la prima volta il 22 aprile 1970, l’Earth Day è la più importante manifestazione per la salvaguardia dell’ambiente: un momento di raccoglimento e di riflessione in cui i cittadini di tutto il Pianeta si uniscono per chiedere ad alta voce di preservare la bellezza e la salute della Terra.
La difesa dell’ambiente è uno dei valori che deve necessariamente far parte del nostro vivere e agire quotidiano e richiede un’azione collettiva da parte di tutti gli attori della società: per questo motivo il Gruppo FS è da sempre impegnato per garantire una mobilità integrata e sostenibile. Una vision che vede la tutela dell’ambiente come pillar strategico per generare valore condiviso attraverso opere e servizi per il Paese.
FS non è solo Ferrovie dello Stato, ma è anche Fare Sostenibilità: la sfida che ci troviamo ad affrontare nel presente e nel futuro non è solo quella di coniugare in maniera virtuosa gli obiettivi economico-finanziari dell’impresa con i profili di responsabilità sociale e ambientale ma anche rendere l’agire sostenibile il vero driver dello sviluppo per tutto il sistema Italia in linea con gli obiettivi 2030 dell’ONU.
Durante gli ultimi dieci anni, le persone che hanno scelto il treno per i propri spostamenti per motivi di studio, lavoro, svago e turismo hanno contribuito a ridurre l’emissione di CO2 nell’atmosfera, con circa 20 milioni di tonnellate di
Nel 2020 sono state più di 100.000 le tonnellate di CO2 risparmiate grazie all’acquisto di energia verde per la totalità dei consumi elettrici della rete stradale gestita dal Gruppo. Significativo anche l’impegno nel recupero dei rifiuti speciali, che si conferma nel 2020 a oltre il 95%.
La sostenibilità ambientale passa anche attraverso le grandi opere: nei cantieri è salita del 60% la percentuale di materiali impiegati provenienti da processi di riciclo.
In questi mesi, attraverso FSGREEN, abbiamo raccontato la sostenibilità in tutte le sue forme attraverso la voce e l’esperienza di green influencer, giornalisti, rappresentanti del mondo accademico e sportivo, toccando aspetti del turismo di prossimità, dell’innovazione e della mobilità condivisa e integrata, come del green engagement.